Un confronto diretto
Ricerca Brave Vs DuckDuckGo
DuckDuckGo è conosciuto come un’alternativa privata ai motori di ricerca di Big Tech. Quello che la maggior parte degli utenti non sa è che DuckDuckGo non dispone di un indice proprietario: DDG è principalmente alimentato da Bing.
DuckDuckGo ottiene la gran parte dei suoi risultati di ricerca da Microsoft Bing. Questo significa che i vizi di ricerca o la censura presenti in Bing appariranno anche in DuckDuckGo; significa anche che DDG potrebbe prendere decisioni (come questa) che favoriscono il loro accordo per i ricavi degli Annunci con Microsoft. Quindi, sebbene DuckDuckGo sia migliore per la privacy rispetto a Google o Bing, lascia ancora molto a desiderare in termini di indipendenza.
Come si confronta DuckDuckGo con Ricerca Brave? Scopriamolo.
Ricerca Brave è più privata di DuckDuckGo?
Sebbene DuckDuckGo possa sembrare un motore di ricerca indipendente, in realtà è alimentato da altre aziende di Big Tech come Microsoft. Infatti, praticamente tutti i risultati di ricerca di DuckDuckGo provengono direttamente da Bing. DuckDuckGo fa da proxy alle ricerche degli utenti nascondendoli al tracciamento, ma usare DuckDuckGo è essenzialmente come usare Bing con uno strato aggiuntivo di privacy.
Sebbene DDG sia etichettato come motore di ricerca privato, il fatto che sia alimentato da un’azienda nota per il tracking degli utenti rappresenta un potenziale problema. Ad esempio, gli Annunci in DuckDuckGo sono Annunci Bing; ciò significa che sono alimentati da Microsoft e, se ci clicchi sopra, la rete pubblicitaria di Microsoft vedrà il tuo indirizzo IP (anche se sostengono di non creare un profilo con queste informazioni).
Ricerca Brave, invece, sfrutta un indice indipendente libero da Big Tech:
Il grafico descrive le impostazioni predefinite
- Protezione completa
- Protezione limitata
- Nessuna protezione o disabilitata per impostazione predefinita
È importante comprendere che DuckDuckGo prima utilizza gli indici di ricerca di Big Tech per poi tentare di rimuovere tutti i profili e la raccolta dati dopo il fatto.
Ricerca Brave, invece, è privato per impostazione predefinita. Non è necessario eliminare le tecniche di tracking invasive, perché queste tecniche non sono mai state presenti fin dall’inizio.
I risultati di Ricerca Brave sono di qualità migliore rispetto a quelli di DuckDuckGo?
Sebbene sia Ricerca Brave che DuckDuckGo proteggano la privacy degli utenti (benché con approcci molto diversi), la differenza chiave in termini di qualità dei risultati di ricerca è che Brave è alimentato da un indice indipendente. Ricerca Brave costruisce il suo indice tramite il Web Discovery Project (WDP), che utilizza dati di navigazione anonimi di utenti reali per costruire l’indice, garantendo agli utenti di vedere risultati di qualità superiore e meno pagine spazzatura. DuckDuckGo è solo un modo più privato per ottenere i tuoi risultati da Bing: la qualità dei risultati non cambia.
Dai un’occhiata al confronto basato sulla qualità e trasparenza dei risultati:
Il grafico descrive le impostazioni predefinite
- Funzionalità complete
- Funzionalità limitate
- Nessuna funzionalità o disabilitate per impostazione predefinita
Ricerca Brave offre risultati di ricerca superiori con un indice di ricerca indipendente, basato sulla navigazione degli utenti, e potenti opzioni di personalizzazione.
Domande frequenti
Cos’è Ricerca Brave?
La Ricerca Brave è il motore di ricerca più privato, indipendente e completo del mondo. Integrando Ricerca Brave nel proprio browser Brave incentrato sulla privacy, Brave offre la prima vera alternativa ai motori di ricerca delle Big Tech, tutto in un unico programma. La Ricerca Brave è disponibile come motore di ricerca predefinito in Brave o nella maggior parte dei browser principali oppure attraverso search.brave.com.
Come posso utilizzare la Ricerca Brave o impostarla come predefinita?
Per gli utenti Brave che hanno scaricato il browser Brave a partire dal 19 ottobre 2021, la Ricerca Brave sarà impostata automaticamente come motore di ricerca predefinito. Basta eseguire una ricerca nella barra degli indirizzi di qualsiasi scheda del Browser Brave. Scopri di più.
Tutti gli altri utenti possono impostare la Ricerca Brave come motore di ricerca predefinito in Brave o nella maggior parte degli altri browser principali e poi eseguire la ricerca dalla barra degli indirizzi di qualsiasi scheda del browser. Per verificare il motore di ricerca predefinito nel Browser Brave, apri la pagina delle impostazioni sul sito brave://settings/search.
Puoi anche utilizzare la Ricerca Brave visitando la pagina search.brave.com da qualsiasi browser.
Quali sono gli svantaggi del motore di ricerca DuckDuckGo?
Prima di tutto, la cosa più importante: DuckDuckGo non ha un proprio indice. Tutti i risultati delle sue ricerche provengono da Microsoft Bing. Ciò significa che qualsiasi censura o manipolazione dei risultati di ricerca in Bing verrà trasferita a DuckDuckGo. Significa anche che gli annunci di ricerca in DuckDuckGo sono in realtà annunci Bing, e cliccando su uno di questi annunci potresti essere soggetto a un ulteriore tracciamento da parte di Microsoft.
Posso essere tracciato se utilizzo DuckDuckGo?
Le tue ricerche e i risultati delle ricerche in DuckDuckGo sono per lo più privati. Tuttavia, se clicchi su un annuncio dalla loro pagina dei risultati di ricerca, probabilmente sarai esposto al tracciamento di Microsoft, poiché tutti i risultati di ricerca (inclusi gli annunci) di DuckDuckGo provengono da Microsoft Bing.
Devo utilizzare la Ricerca Brave se utilizzo il Browser Brave?
No. No, puoi utilizzare comunque atri motori di ricerca nel Browser Brave. Visita l’indirizzo web quel motore di ricerca (ad esempio, google.com) oppure imposta un altro motore di ricerca come predefinito nel Browser Brave.
Posso utilizzare la Ricerca Brave in browser diversi da Brave?
Sì, puoi impostare la Ricerca Brave come motore di ricerca predefinito nella maggior parte dei browser principali. (Nota: attualmente, il browser Safari di Apple non consente di impostare Ricerca Brave come motore di ricerca predefinito.) In alternativa, visita la pagina search.brave.com.
Inoltre, offriamo l’accesso API alla Ricerca Brave affinché sviluppatori e altre aziende possano configurare i loro motori di ricerca con l’indice di ricerca di Brave.
Comparazione con la Ricerca Brave Cosa significa "indipendente"?
Per prima cosa, la più importante, Ricerca Brave rispetta i principi fondamentali della privacy. Non facciamo un profilo di lei. Mai. Questo ci differenzia molto dalla maggior parte degli altri motori di ricerca, che raccolgono ogni informazione possibile sul comportamento di ricerca dei loro utenti per profilarli e per vendere annunci di ricerca più mirati.
Secondo: la Ricerca Brave funziona a partire da un indice di ricerca indipendente. Un indice è l’elenco di miliardi di pagine web e alcune informazioni di base su tali pagine, da cui i motori di ricerca estraggono i dati per fornire i risultati di ricerca. Google e Bing hanno i loro indici; la maggior parte degli altri motori di ricerca “alternativi”, anche quelli che si suppone siano “neutrali” o “privati”, non hanno indici propri. Presentano semplicemente una facciata che dipende esclusivamente da terze parti per i propri risultati. Se il funzionamento delle Big Tech si interrompesse improvvisamente, gli altri operatori di ricerca andrebbero offline. La Ricerca Brave, invece, resterebbe completamente operativa.
L’indipendenza implica la scelta, per gli utenti e per Brave, di avere una maggiore sicurezza online senza dover essere soggetti a violazioni della privacy, censura, influenze o interessi economici delle Big Tech.
Ricerca Brave filtra, declassa o censura i risultati della ricerca?
No, la Ricerca Brave non filtra, declassa né censura i risultati delle ricerche. Non cambieremo neanche il nostro algoritmo di ricerca per aumentare o diminuire il rilievo dei risultati in risposta agli eventi correnti o alle idee politiche, religiose, etiche, o di qualsiasi altro tipo, di un utente. La Ricerca Brave, come Brave stesso, ha l’obiettivo di essere un portale nel web che mette l’utente al primo posto, libero dalle manipolazioni delle Big Tech.
Tuttavia, questa regola presenta un’eccezione: dobbiamo rispettare le normative che regolano i motori di ricerca, inclusi CSAM, DMCA (Digital Millennium Copyright Act), diritto all’oblio (GDPR) e gli ordini esecutivi nazionali/statali.
Nota aggiuntiva: se hai scelto di abilitarlo, Ricerca Brave può interrogare anonimamente i risultati di Google Search per la tua query (una funzione conosciuta come integrazione dei risultati Google). Questa funzione può essere utile per alcune query uniche o “a coda lunga” per le quali Ricerca Brave potrebbe non fornire risultati. Se hai abilitato il mix di fallback, e i risultati vengono censurati, filtrati o riclassificati in Google, queste modifiche si rifletteranno anche nei nostri risultati. Puoi vedere facilmente quanto spesso questi risultati di terze parti sono mischiati (attraverso il nostro punteggio di indipendenza) e il nostro scopo è ridurre gradualmente questo mix nel tempo.
Che cos’è la funzione Goggles e può contribuire a limitare la censura delle ricerche?
Goggles è una funzione beta della Ricerca Brave. Goggles consente a chiunque, o a qualunque gruppo di persone, di creare serie di regole e filtri per limitare lo spazio di ricerca e/o modificare l’ordine dei risultati. Chiunque può quindi scegliere di applicare un Goggle - o di estenderlo - alla propria visualizzazione dei risultati della Ricerca Brave. In sostanza, Goggles funziona come un’opzione di ri-classificazione dell’indice di Ricerca Brave.
Ciò significa che, invece di un’unica classificazione, la Ricerca Brave può offrire un numero quasi illimitato di opzioni di classificazione, consentendo casi d’uso che potrebbero essere troppo specifici per un motore di ricerca universale. La Ricerca Brave non applica pregiudizi editoriali, mentre tutti i motori di ricerca hanno un certo livello di pregiudizio intrinseco. Goggles consente agli utenti di contrastare questi pregiudizi intrinseci nell’algoritmo di classificazione.
Per accedere a Goggles, è sufficiente effettuare una ricerca su search.brave.com, e poi fare clic sulla scheda Goggles nella pagina dei risultati. Oppure puoi visitare la landing page di Goggles.
Vuoi saperne di più? Leggi il white paper completo su Goggles, oppure visita il repo GitHub per imparare a creare i tuoi Goggles.
Cos’è il Web Discovery Project e come faccio ad attivarlo?
Con il Web Discovery Project hai la possibilità di contribuire alla crescita e all’indipendenza della Ricerca Brave, nel pieno rispetto della tua privacy. Se scegli di attivarlo, fornirai dati anonimi sulle ricerche e le visite di pagine web fatte attraverso il browser Brave (incluse le pagine raggiunte attraverso alcuni, ma non tutti, motori di ricerca). Questi dati ci aiutano a costruire l’indice indipendente della Ricerca Brave e ci consentono di mostrare risultati rilevanti rispetto alle tue ricerche. Con il termine “dati” intendiamo query di ricerca, clic sui risultati delle ricerche, URL delle pagine visitate nel browser, il tempo passato su quelle pagine e alcuni metadati delle pagine stesse. Scopri di più.
Il Web Discovery Project (WDP) è un modo per preservare la privacy per costruire l’indice, permettendoci di rimanere indipendenti e fornire risultati di migliore qualità e più aggiornati rispetto a quelli che otterremmo affidandoci ai semplici web crawler come fa Google.
Per accedere, apra il menu Impostazioni nel browser Brave. Selezioni Motore di ricerca nel pannello di sinistra, quindi selezioni Progetto Web Discovery. Può rinunciare in qualsiasi momento.